CONCETTI

 ... nella psicologia:

• DENOMINATORE COMUNE:
  dopo il primo provino cinematografico di Fred Astaire, la nota del regista della MGM incaricato delle prove, datata 1933, diceva:

  “Non sa recitare!! Leggermente calvo!! Sa ballare un po’!!”

  Astaire teneva quella nota sopra il caminetto della sua casa di Beverly Hills.

  Louis Mai Alcott, autrice di Piccole Donne, fu incoraggiata dalla sua famiglia a trovare lavoro come serva o come sarta.

  Bethoveen maneggiava con difficoltà il violino e preferiva suonare le proprie composizioni anziché migliorare la tecnica. Il suo insegnante lo definiva senza speranza come compositore.

  I genitori del famoso cantante d’opera Enrico Caruso volevano che diventasse ingegnere. Il suo insegnante diceva che non aveva voce e che non sapeva cantare.

  Walt Disney fu licenziato da un direttore di giornale per mancanza di idee; inoltre andò in fallimento diverse volte prima di costruire Disneyland.

  Gli insegnati di thomas Edison dissero che era troppo stupido per imparare qualcosa.

  Albert Einstein non parlò fino all’età di 4 anni e non imparò a leggere fino ai 7. il suo insegnante lo definì “mentalmente tardo, associale e sempre perso nei suoi stupidi sogni”. Fu espulso e gli venne negata l’ammissione al Politecnico di Zurigo.

  18 case editrici rifiutarono il racconto di 10.000 parole di Richard Bach su un gabbiano che si libera in aria” il Gabbiano Johnatan Livingston, prima che finalmente lo pubblicasse la Macmillan nel 1970. Nel 1975 aveva ormai venduto 7.000.000 di copie solo in Usa.

 ... nella motivazione:

• LA META:
  se esaminiamo la rotta su una carta di navigazione, scoprirete che il percorso da un luogo all’altro è un insieme di linee a zig-zag, piuttosto che una linea retta, dal punto di partenza alla destinazione finale.

  Il capitano compie delle continue correzioni di rotta per adeguarsi ai cambiamenti provocati dalle condizioni esterne che causano le deviazioni della nave dalla propria rotta

  L’unica cosa che non cambia durante il viaggio è la destinazione. La stessa cosa vale per gli individui che vogliono realizzare una loro meta. Qualunque possa essere il piano supremo della vostra vita, scoprirete che ci sono sempre degli influssi ambientali sui quali non avete alcun controllo. Correggete la rotta quando è necessario, ma continuate verso la vostra destinazione.

  Il segreto è avere sempre in mente una meta e non lasciarsi trascinare dalla corrente.

• SCLEROSI DELLA COMUNICAZIONE:
  ciò che si sa  100%
  ciò che si vuol dire  80%
  ciò che si dice  60%
  ciò che l’altro sente 40%
  ciò che egli ascolta 30%
  ciò che comprende 15%
  ciò che trattiene 10%
  ciò che restituisce 5%